L’attività di servizio giunge al termine di complesse indagini di polizia giudiziaria, durate alcuni mesi, che hanno consentito di sottoporre a sequestro n. 9 armi da fuoco “clandestine”, svariato munizionamento nonché di individuare il laboratorio utilizzato dal soggetto tratto in arresto e sottoporre a sequestro la relativa attrezzatura.
L’attività condotta dalle Fiamme Gialle dell’Aquila, svolta con l’ausilio, in fase conclusiva, di personale dell’Arma dei Carabinieri di Giulianova, ha visto l’utilizzo di molteplici tecniche e strumenti investigativi oltre ad attività di perquisizione e servizi di osservazione, che hanno consentito di individuare e ricostruire le attività illecite perpetrate dal soggetto destinatario dell’ordinanza.
Si evidenzia che il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che le responsabilità penali saranno definitivamente accertate solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.