Un pomeriggio piuttosto movimentato ed impegnativo quello di ieri, Domenica 2 maggio, per gli agenti della squadra volante e dell’ufficio anticrimine del Commissariato di polizia di Lanciano, che, insieme al personale dell’u.p.g.s.p e della squadra mobile della questura di Chieti, sono intervenuti in zona Santa Maria Maggiore di Lanciano, nel centro storico della città, dopo aver ricevuto una segnalazione riguardo ad un ragazzo di 25 anni che si era barricato in casa minacciando di uccidere un ostaggio che, a suo dire, era con lui.
La polizia, una volta giunta sul posto, si è resa conto che in realtà il giovane era solo ed era affacciato al balcone. Alla vista delle forze dell’ordine il ragazzo ha iniziato a minacciare gli agenti di morte con un grosso coltello tipo “machete”, gettando verso di loro oggetti contundenti, senza riuscire fortunatamente a colpire nessuno e a fare danni. Gli agenti hanno tentato di farlo desistere dalle sue intenzioni, ma invano poiché all’improvviso il 25enne è salito sul tetto dell’abitazione tentando di darsi alla fuga camminando sui tetti delle case vicine. Il giovane è riuscito a rompere il vetro di una finestra e ad introdursi all’interno di un'altra abitazione dove però è stato raggiunto dal personale di polizia che, con prontezza e tempestività, è riuscito a disarmarlo e a immobilizzarlo prima che si facesse del male e ne facesse a qualcuno. Il giovane è stato subito trasportato in ospedale dove è stato ricoverato a causa delle condizioni di alterazione psico - fisica.