La città di Lanciano si stringe attorno al dolore dei genitori e dei familiari di Andrea Prospero, il diciannovenne studente universitario trovato senza vita lo scorso 29 gennaio in un appartamento preso in affitto nel centro di Perugia dove studiava informatica.
Un grande abbraccio silenzioso sta attraversando le strade di Lanciano in questo momento. La fiaccolata del silenzio e del dolore, organizzata dalla Cappellania scolastica, è partita da Viale delle Rose e sta procedendo verso Piazza Plebiscito, davanti alla Cattedrale della Madonna del Ponte. Un fiume di luci accompagna il ricordo di Andrea, con la partecipazione commossa del sindaco di Lanciano, Filippo Paolini, del vescovo Monsignor Emidio Cipollone, dei familiari, di amici e conoscenti di Andrea e della sua famiglia, persone di tutte le età, tanti giovani, adulti e di tanti cittadini che hanno voluto partecipare per dimostrare la loro vicinanza ad una famiglia lancianese che sta vivendo il dolore più grande, la scomparsa di una giovane che aveva una vita intera davanti a se e che non potrà vedersi avverare i suoi sogni.
Tutti uniti questa sera a Lanciano per onorare la memoria di un ragazzo la cui scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nel cuore della città lasciando una città sgomenta e ponendo ancora tanti interrogativi su cosa sia accaduto. Sulle cause della tragedia sta indagando la magistratura Umbra. Ora è il momento del silenzio, del dolore e della commozione.
I funerali di Andrea Prospero saranno celebrati domani, martedì 4 febbraio alle 15:30, nella Cattedrale della Madonna del Ponte, officiati dal vescovo della Diocesi Lanciano Ortona, S. E. Emidio Cipollone. La camera ardente è stata allestita da ieri, domenica 2 febbraio, nella cappella del cimitero di Via della Pace, dove in tanti hanno reso omaggio al giovane, porgendo il proprio sostegno alla famiglia del ragazzo. Lanciano cammina in silenzio, ma con il cuore colmo di amore e ricordo per un giovane che è il figlio di tutti e che non doveva perdere la vita così.