Saranno eseguite perizie ed accertamenti per chiarire le cause dellincidente stradale avvenuto nella notte del 12 Marzo, tra le località Follani e Villa Elce di Lanciano, in cui ha perso la vita il 22enne Davide Andreoli.
Il giovane alle 3.30 circa di notte, alla guida della sua Peugeot 306, secondo una prima ricostruzione fatta sul sinistro, avrebbe perso il controllo del mezzo schiantandosi prima contro un muretto, poi contro un albero, finendo la sua corsa nel giardino di un'abitazione. L'ipotesi di un colpo di sonno che avrebbe colpito il giovane non viene ritenuta attendibile dalla famiglia che si è rivolta allo studio Avv. Alfonso Ucci per chiarire i lati oscuri delle cause della tragedia.
Contestualmente, anche su richiesta dei parenti della vittima, è stato disposto un accertamento tecnico per la ricostruzione cinematica della dinamica del sinistro in collaborazione con il noto studio peritale del dott. Tommaso Marini di Pescara.
"Dopo diversi sopralluoghi, sia sul mezzo incidentato che sul teatro degli eventi, è stato escluso che il sinistro possa essere derivato da un colpo di sonno ed anzi, la presenza di vistose tracce di frenata riconducibili al mezzo condotto dal giovane, in prossimità dell’incrocio in cui il sinistro si è verificato, evidenzia per certo una causalità riconducibile a fattori esterni ed allo stato non conoscibili come un veicolo o un animale apparso all’improvviso, sulla traiettoria del mezzo incidentato." Ha spiegato l'avvocato Ucci."La ricostruzione peritale determinerà maggiori e più approfonditi particolari".
In ogni caso la famiglia, decidendo di far luce sulle cause della tragedia ha sporto denuncia cautelativa per omicidio colposo contro ignoti, chiedendo l’acquisizione dei filmati delle telecamere presenti sul tragitto percorso nell’ultimo viaggio.
L’Avv. Alfonso Ucci evidenzia che la denuncia costituisce un atto dovuto volto ad acquisire, di concerto con la Procura della Repubblica, i maggiori elementi rinvenibili sulle cause dell’incidente ed al fine di ricostruire la dinamica del sinistro in modo più aderente possibile alla realtà. La famiglia lancia un appello alla cittadinanza, esortando chiunque possegga informazioni sul sinistro o abbia visto o riscontrato qualsiasi cosa di utile nella notte del tragico evento, ad informarne senza ritardo i Carabinieri di Lanciano o lo Studio Legale dell’Avvocato Alfonso Ucci.