Marted 22 Aprile 2025

Cronaca

Milena Santirocco ascoltata per circa 8 ore in commissariato a Lanciano, parla il Pm titolare delle indagini

05/05/2024 - Redazione AbruzzoinVideo

La donna ritrovata ieri a Castel Volturno dopo 5 giorni di serrate ricerche sembra abbia raccontato di essere stata sequestrata. La Procura della Repubblica di Vasto apre un fascicolo a carico di ignoti per sequestro di persona

Dalle otto di questa mattina, fino alle 15.30 del pomeriggio di oggi, Milena Santirocco, la donna di 54 anni di Lanciano, che era scomparsa da Domenica scorsa, 28 aprile 2024, è stata ascoltata dagli inquirenti in Commissariato a Lanciano, dopo il ritrovamento avvenuto ieri a Castel Volturno, dove la donna si sarebbe recata in un bar ed avrebbe allertato famiglia e forze dell'ordine.

La scomparsa della 54enne, insegnante di ballo, aveva fatto temere il peggio. Le ricerche scattate dopo la denuncia sporta dai figli. Prima il ritrovamento della sua auto a Torino di Sangro con una gomma forata, poi il suo profilo Fb cancellato. Dopo cinque giorni di ricerche serrate, con un massiccio spiegamento di forze di polizia e protezione civile con oltre 200 volontari, che ha visto il coordinamento della Prefettura di Chieti, ieri la notizia che ha rassicurato tutti. Resta un giallo ancora tutto da chiarire, visto che sia sul caso, che sugli esiti della testimonianza rilasciata oggi dalla donna al magistrato, viene mantenuto il massimo riserbo. La procura della Republbica di Vasto ha aperto un procedimento penale a carico di ignoti per sequestro di persona.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Dolore e commozione per la scomparsa del papà del sindaco Massimiliano Berghella. Tutta la comunità si stringe alla famiglia: “Hai insegnato l’amore vero, i valori veri”

Dal centro storico al cuore della città, la processione del Cristo Morto commuove e raccoglie una folla silenziosa

Fiaccole accese, volti commossi e il Miserere che taglia il silenzio: in migliaia alla storica processione del Cristo Morto

Il segretario del sindacato, Andrea De Lutis, annuncia di aver inviato una lettera di sollecito ad Arap, Dipartimento Trasporti e Dipartimento lavoro e attività produttive, in merito alla problematica delle fermate degli autobus per le lavoratrici e i lavoratori provenienti dalle regioni Molise e Puglia e occupati nelle aziende in Val di Sangro ad esclusione del Gruppo Stellantis.