Domenica 20 Aprile 2025

Cronaca

Montesilvano, arrestato 58enne per possesso di ordigno artigianale

10/01/2025 - Redazione AbruzzoinVideo
Montesilvano, arrestato 58enne per possesso di ordigno artigianale

I militari della Sezione Operativa del Nucleo Operativo Radiomobile di Pescara hanno arrestato questa mattina un uomo di 58 anni, residente a Montesilvano, con l'accusa di detenzione di materiale esplodente.

L'arresto è avvenuto durante una perquisizione domiciliare, autorizzata dalla Procura della Repubblica di Pescara, nel corso della quale è stato rinvenuto un ordigno incendiario di fattura artigianale. Il dispositivo, contenente un liquido infiammabile presumibilmente identificato come benzina, era dotato di un petardo come detonatore e di una miccia a lenta combustione.

Per garantire la sicurezza dell'area e prevenire qualsiasi rischio di esplosione, è stato immediatamente richiesto l'intervento degli specialisti del Nucleo Artificieri del Comando Provinciale Carabinieri di Chieti. Gli artificieri, giunti sul posto, hanno proceduto con successo al disinnesco e allo smembramento dell'ordigno, che è stato poi posto sotto sequestro.

Durante le operazioni, in via precauzionale, è stato attivato il sistema di emergenza con l'intervento di un'ambulanza e di una squadra dei vigili del fuoco. Gli abitanti della palazzina sono stati temporaneamente evacuati, anche se non si è reso necessario alcun intervento sanitario.

Al termine delle formalità di rito, l'uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, dove rimarrà a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

Il corpo del 48enne ritrovato in un laghetto della Val Vibrata. Era scomparso da venerdì. I carabinieri indagano: si fa strada l’ipotesi della rapina finita nel sangue.

Un carico di sorrisi, uova di cioccolato e peluche per i piccoli pazienti dei reparti pediatrici. Un gesto che commuove, nel ricordo del collega Maurizio Berardinucci.

Si finge operatore antifrode e convince un pensionato a trasferire i risparmi della vita su un conto trappola. I Carabinieri ricostruiscono il flusso del denaro e fermano (in parte) la fuga dei soldi.

Una notte di paura nella tranquillità di un piccolo centro del teatino: tentata estorsione, maltrattamenti, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Solo l’intervento con spray urticante ha evitato il peggio.