È morta per arresto cardiocircolatorio Fabiana Piccioni, la donna di 46 anni di Giulianova, trovata senza vita e parzialmente carbonizzata in una campagna tra Giulianova e Mosciano.
L’autopsia, eseguita dal medico legale Antonio Tombolini su incarico del pm Greta Aloisi, ha rivelato che il decesso è stato causato da un’overdose di cocaina e oppiacei. Non sono stati riscontrati segni di violenza o ferite sul corpo, e l’assenza di fumo nei polmoni porta a ritenere che la donna sia stata bruciata dopo la morte, probabilmente per occultare tracce. Gli investigatori ipotizzano che il cadavere sia stato trasportato sul luogo del ritrovamento già privo di vita e successivamente dato alle fiamme con un liquido infiammabile. Si attendono ora i risultati delle analisi su eventuali tracce di DNA o altri elementi utili a individuare i responsabili di un atto così macabro.Le indagini proseguono per ricostruire le ultime ore di vita della donna, mentre la comunità rimane sconvolta da una tragedia che al momento lascia ancora aperti molti interrogativi.