Mercoledì 27 Novembre 2024

Cronaca

Pescara, reddito di cittadinanza percepito indebitamente, 6 denunce

04/05/2022 - Redazione AbruzzoinVideo
Pescara, reddito di cittadinanza percepito indebitamente, 6 denunce

il reddito di cittadinanza con residenza o casellario giudiziale irregolare. Le Fiamme Gialle di Pescara e Popoli denunciano 6 soggetti per false dichiarazioni, con un danno alle casse dello Stato di quasi 50 mila euro. Richiesti il sequestro preventivo e l’immediata revoca dell’indennizzo.

Sono 6 le persone denunciate tra Pescara e Popoli per aver ricevuto l’assegno mensile del reddito di cittadinanza senza averne i requisiti. Tra loro c’è chi, all’atto della domanda di accesso al sussidio, o non ha le carte in regola per la residenza, oppure, già condannato per truffa, rapina e ruberie in abitazione, non certifica che il familiare a carico è agli arresti domiciliari per furto. Il danno alle casse dello Stato sfiora quota 50 mila euro: tanto è il bilancio dell’operazione condotta dalle Fiamme Gialle di Pescara e Popoli, in collaborazione con l’Inps.

Gli indagati sono stati deferiti alla locale autorità giudiziaria per avere reso dichiarazioni attestanti cose non vere ed omesso informazioni dovute al fine di ricevere illecitamente l’indennizzo, mettendo a segno, in un anno e mezzo, una frode di migliaia di euro. Soldi pubblici, per il cui recupero sono stati richiesti il sequestro preventivo e l’immediata revoca del beneficio.

Tra le irregolarità riscontrate, si possono identificare soggetti che lavorano in nero, stranieri che indicano indirizzi di residenza inesistenti, nonché coniugi che ripuliscono la loro fedina penale. Questi campanelli d’allarme, che scaturiscono dalla diretta osservazione del territorio e dall’analisi d’intelligence, fanno scattare controlli mirati e chirurgici, tesi a scovare chi sfrutta indebitamente il reddito di cittadinanza, beneficio che nasce come misura di contrasto alla povertà, con soldi erogati dallo Stato a sostegno delle famiglie e dei più deboli.

CONDIVIDI:

Potrebbero interessarti

La donna era riuscita ad ingannare i risparmiatori proponendo investimenti redditizi in progetti fittizi all'estero. Individuata e segnalata all'autorità giudiziaria rischia una condanna penale per reati gravi.

La Direzione Marittima di Pescara, in collaborazione con la Polizia Stradale, ha concluso una complessa operazione di controllo denominata “WRONG WAY”, svoltasi dal 11 al 17 novembre.

Quando la collaborazione tra istituzioni, parrocchia e associazioni riesce a trasformare il dibattito in azioni tangibili.

Un grave episodio di violenza ha scosso nel pomeriggio di oggi il centro di Sant'Eusanio del Sangro, in provincia di Chieti. Un giovane di 22 anni è stato arrestato dai Carabinieri con l'accusa di aver accoltellato un 27enne di origine indiana al termine di un diverbio nel parcheggio comunale di Corso Margherita.