L’importante realtà, dedicata alle persone più fragili, nasce da una convenzione, stipulata nell’aprile 2003, tra la Provincia di Chieti e l’associazione, Anffas Onlus di Lanciano, guidata dal dott. Carlo Martelli che, con grande tenacia, ha perseverato nel suo progetto di realizzazione di un complesso che mira a diventare punto di riferimento per l’intero Abruzzo e non solo. Il Centro, sorto nell’area dell’ex manicomio, si estende su 2200 Mq di cui 1900 di superficie utile. Ha visto un investimento iniziale di 2milioni 110 mila euro. Oltre alla struttura realizzata dalla Provincia, proprietaria anche del terreno,l’Anffas ha realizzato tre immobili adibiti a case famiglia, dotati di tutti i confort e idonei ad ospitare persone con disabilitá. Delle residenze dotate di cucina, bagni ed ampi spazi. Gli ospiti del Centro non saranno solo assistiti ma anche resi partecipi di numerose attività didattiche e ludiche ma anche e soprattutto lavorative. Ci sono infatti 6 ettari di terreno dove le persone diversamente abili possono impegnarsi, sempre seguite da persone competenti, in attività agricole, infatti l’Anffas ha realizzato una vera e propria azienda agricola i cui protagonisti sono sempre gli ospiti del Centro. Un progetto ambizioso volto a sostenere e raccogliere, in modo tangibile, le necessità delle tante famiglie che hanno un proprio caro più fragile e bisognoso di un’attenzione importante, professionale, delicata e continua, affinché si raggiungano anche importanti obiettivi di autonomia, quando possibile e inclusione sociale. Al taglio del nastro il presidente della Provincia Mario Pupillo ed il dottor Carlo Martelli. Presente il sindaco di Santa Maria Imbaro, Mariella Di Nunzio che ha plaudito all’iniziativa cosi qualificante per il territorio, non sono voluti mancare i numerosi primi cittadini dei territori limitrofi e l’assessore alle politiche sociali del Comune di Lanciano Dora Bendotti.