La donna, insieme agli altri componenti della banda già identificati, pubblicava su noti siti specializzati inserzioni la vendita di biglietti per accedere a vari concerti tenuti da noti cantanti prima dell’emergenza “Covid-19”, sistematicamente mai consegnati agli acquirenti.
Decine i truffati che hanno sporto denuncia, consentendo ai carabinieri di Tagliacozzo e di altre province italiane di raccogliere numerosi indizi di reato a carico della donna che, definitivamente condannata alla pena di anni 3 e mesi 6 di reclusione, è stata tradotta presso la casa circondariale di Teramo.