Nella notte scorsa e nel corso della giornata odierna, i vigili del fuoco del Comando di Teramo sono intervenuti in oltre settanta situazioni di emergenza a causa del forte vento che ha colpito diverse zone del territorio provinciale. Le zone più colpite sono state la Val Vibrata e la costa, dove si sono verificati numerosi episodi di caduta di alberi, rami, cartelloni pubblicitari ed elementi costruttivi di edifici, come comignoli e coperture.
Durante la notte, i vigili del fuoco di Teramo e L'Aquila, supportati da due squadre AIB dell'associazione di volontariato Gran Sasso d'Italia, Sezioni di Bellante e Mosciano, sono intervenuti a Bellante, nei pressi del campo sportivo, per un incendio di sterpaglie ed uliveto. Nonostante il fuoco fosse stato spento la sera precedente, si è riattivato a causa delle forti raffiche di vento. Le operazioni di spegnimento sono state particolarmente complesse a causa della rapida propagazione delle fiamme, che hanno coinvolto una superficie di circa sei ettari.
Stamattina, il Distaccamento di Nereto ha rimosso un pino marittimo che si era sradicato, appoggiandosi pericolosamente a un edificio in via Roma, a Villa Rosa di Martinsicuro. I vigili del fuoco hanno impiegato mezzi specializzati, tra cui l'autoscala del Comando di Teramo e l'autogrù del Comando di Ascoli, oltre a una motosega per sezionare l'albero in parti gestibili. Le varie sezioni dell'albero sono state successivamente sistemate nel cortile del fabbricato.
A causa del gran numero di interventi e delle numerose richieste ancora in arrivo alla sala operativa 115, il Comando dei vigili del fuoco di Teramo ha richiamato in servizio personale in turno libero per garantire una risposta tempestiva alle emergenze in corso. La situazione rimane sotto stretta osservazione, con il personale dei vigili del fuoco impegnato a monitorare costantemente la situazione e a rispondere prontamente a ulteriori chiamate di soccorso.