Tutela dei non fumatori e rispetto del divieto di fumo al centro dei controlli operati dai NAS di Pescara nelle scuole e nelle sale giochi del capoluogo adriatico. I Carabinieri per la Tutela della Salute hanno ispezionato tre Scuole secondarie Superiori durante le ore di lezione per accertare se, in special modo nei bagni e nelle pertinenze, venisse rispettato il divieto. Mentre in due licei cittadini, in uno dei quali lo scorso anno erano state contestate tre violazioni, in questa circostanza non venivano rilevate irregolarità, in un istituto tecnico sono stati sanzionati 4 giovani intenti a fumare. Per uno dei quattro, minore di anni 18, la sanzione - per un importo di Euro 55 - è stata notificata anche all’addetta al divieto di fumo presso le pertinenze dell’istituto, come da assetto organizzativo del sistema emergenza, per “culpa in vigilando”. I controlli si sono estesi anche in quei locali pubblici frequentati da giovani anche durante l’orario diurno. Sanzione di Euro 440 e segnalazione all’Autorità Sanitaria per i titolari di due sale giochi che non avevano predisposto alcuna cartellonistica del divieto di fumo e che avevano destinato a sale fumatori ambienti più ampi di quelle fumatori, ove peraltro vi erano un numero spropositato di slot machine. Periodicamente i Carabinieri del NAS compiono ispezioni in tutta Italia per il rispetto della normativa sul divieto di fumo. L’attività rientra quindi nei controlli che i NAS, su disposizione del Ministero della Salute, svolgono in istituti scolastici, locali pubblici e strutture sanitarie, al fine di tutelare la salute dei non fumatori. Anche nel mese scorso, il NAS di Pescara aveva sanzionato fumatori nelle aree dell’ospedale e in uno studio medico odontoiatrico.