Militari del NIPAAF, congiuntamente alla Stazione Carabinieri Forestale di Vasto ed alla Stazione Carabinieri di San Salvo, dando seguito a delega della Procura della Repubblica di Vasto, hanno operato il sequestro preventivo di oltre 7.000 mq utilizzati per la gestione illecita di rifiuti senza alcun titolo autorizzativo ambientale, in violazione dell’art. 256 co 1 lett. a) e b) e co 3 del D.lgs 152/2006 e per attività di autodemolizione abusiva in violazione dell’art. 13 co 1 del D.lgs 209/2003.
Rilevati oltre 70 veicoli fuori uso abbandonati, parti di carrozzeria, componenti meccaniche, pneumatici, rifiuti di vario genere, anche pericolosi (batterie, olii motore, ecc.), oltre che una condizione di degrado diffuso. L’operazione consegue al deferimento all’Autorità Giudiziaria dei legali rappresentanti degli autodemolitori e di altri quattro soggetti, coinvolti a vario titolo.
Gli indagati rischiano l’arresto da uno a tre anni e un’ammenda da 5.200 € a 52.000,00 € per le violazioni alla normativa ambientale citata. La reale consistenza delle aree interessate e dei rifiuti in esse accumulati già a partire dal 2012 è stata possibile grazie al rilevamento satellitare ed al sorvolo effettuato dal 5° Nucleo Elicotteri Carabinieri.