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Borgo Rurale colleziona un altro successo, tutto esaurito agli stand gastronomici

11/11/2019 - Redazione AbruzzoinVideo
Borgo Rurale colleziona un altro successo, tutto esaurito agli stand gastronomici

L’evento della Proloco di Treglio si conferma un’eccellenza tra le iniziative di settore. Il Sindaco premia gli organizzatori come esempio di cittadinanza attiva

Sono arrivati da Puglia, Marche, Campania, Molise, Veneto, Piemonte e dall’immancabile Abruzzo i numerosi visitatori di Borgo Rurale, la festa del vino novello, castagne e olio nuovo che quest’anno ha tagliato il nastro della ventiduesima edizione. Sabato e domenica il centro storico di Treglio è stato letteralmente travolto da un fiume di ospiti che hanno assaggiato le deliziose pietanze preparate dalle massaie e brindato con fiumi di vino novello, montepulciano, pecorino, vin brulè e vino cotto. “Anche quest’anno ce l’abbiamo messa tutta e lo strepitoso risultato ha ampiamente ripagato il nostro sforzo – commenta Francesco Conserva, presidente della Pro Loco - Borgo rurale si conferma un’eccellenza tra gli eventi di settore e ne siamo orgogliosi e soddisfatti”.

 

Apprezzatissimi i piatti che hanno arricchito le ventiquattro postazioni tra i quali baccalà con verdure pastellate e peperoni, new entry di questa edizione che ha riscosso moltissimo successo, l’immancabile pancetta alla brace, arrosticini, pizz’e foje, frittata con salsicce e peperoni, pallotte cace o ove, sagnette con ceci e pancetta, pizza scima, crispelle, cif e ciaf, castagne e ceci, maccarune alla trappetare, pizza fritta con e senza mortadella, salsicce alla spada, cotiche e fagioli, pasta con zucca gialla e pancetta, pizzelle e dolci tradizionali. Un format consolidato, quello di Treglio, che è il frutto del lavoro di circa 300 volontari che si mettono all’opera dalla fine dell’estate per allestire spazi e cantine. E lo fanno in maniera precisa e autentica senza lasciare nulla al caso, riproponendo perfettamente gli ambienti della tradizione contadina. Il lavoro della Pro Loco, associazione che organizza l’evento, è stato premiato con ben due riconoscimenti da parte dell’amministrazione comunale che sono stati consegnati al momento del taglio del nastro al quale hanno partecipato numerose autorità locali e il sottosegretario di Stato Gianluca Castaldi. Il sindaco Massimiliano Berghella ha premiato l’impegno del presidente Franco Conserva e dell’intero direttivo come esempi di cittadinanza attiva. Novità dell’edizione 2019 è stata sicuramente l’apertura alla solidarietà con la partecipazione dello stand gestito dall’associazione “Amatrice siamo noi”. I volontari dell’associazione hanno venduto i prodotti tipici del territorio e il ricavato sarà donato a progetti che saranno realizzati nelle zone colpite dal sisma. Oltre a questa iniziativa, c’è stata l’idea della postazione “pizza scima” che ha deciso di donare l’incasso delle due serate alla causa delle adozioni dei bambini a distanza. Tredici in tutto i gruppi di musica dal vivo che si sono alternati durante l’evento sul palco principale, tra le vie del borgo e nelle postazioni dedicate. Canti e balli hanno accompagnato gli ospiti di Borgo Rurale che hanno fatto registrare il tutto esaurito agli stand gastronomici sia sabato che domenica. Grande attenzione è stata riservata alla sicurezza con 35 agenti dislocati nei punti strategici della manifestazione, oltre alla corposa presenza delle Forze dell’Ordine. Insomma un evento che non lascia nulla al caso e che si propone, ogni anno di più, come collante tra le vecchie generazioni che tramandano usi e costumi di un tempo e le nuove generazioni che lavorano al fianco di nonni e genitori per la perfetta riuscita dell’iniziativa.

 

 

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