Con questo accordo Città Sant’Angelo e l’Abruzzo intero, avranno un nuovo e importante volano economico e culturale. Alle ore 10.30, l’Ambasciatore è stato accolto nel centro storico. Ha effettuato una visita guidata del borgo per poi recarsi nella sala consiliare. All’interno del comune, sono state firmate le carte per la sigla del patto di amicizia. Uzbekistan e Città Sant’Angelo, sono legate dal baco da seta. La regione asiatica, dopo la Cina, è la seconda produttrice mondiale del baco da seta. Storicamente Città Sant’Angelo è stata una delle prime realtà a puntare e produrre su questo materiale. Con la giornata di ieri si è scritta una pagina importante di storia, economia e cultura. Queste le dichiarazioni del primo cittadino, Matteo Perazzetti:” Questa opportunità permette a Città Sant’Angelo di farla conoscere oltre i confini europei. Continueremo su questa strada perché per noi sono importanti le relazioni con gli altri paesi del mondo. Se siamo la sesta città al mondo per vivibilità, come dice Forbes, dobbiamo fare in modo che non rimanga un mero articolo ma che sia un punto di partenza per dimostrare al mondo interò cos’è e com’è Città Sant’Angelo, facendo conoscere e apprezzare le nostre bellezze e le nostre peculiarità. Ripeto, continueremo a lavorare in questo modo per far sì che Città Sant’Angelo sia una realtà conosciuta in Europa e nel mondo.”