Un incontro per confrontarsi sul tema della violenza di genere ed ascoltare le voci di alcune donne maltrattate e degli operatori che accompagnano le vittime nel percorso di denuncia, elaborazione e reinserimento. Partono sabato con un seminario dal titolo “Guardale negli occhi, riflessioni su donne e violenza” le iniziative, promosse dal Comune di Manoppello, di concerto con alcune associazioni del territorio e le istituzioni scolastiche, in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Primo appuntamento dunque, dopodomani, sabato 20 novembre, nell’ambito del progetto Donne Straordinarie, il ciclo di iniziative avviato nel 2020 ed interrotto a causa della pandemia, in programma nelle sale comunali di Parco Arabona a Manoppello, alle ore 16.30. Il progetto proseguirà giovedì 25 novembre con un incontro con le scuole e l’inaugurazione di una panchina rossa, simbolo riconosciuto e visibile di antiviolenza. Aperto dall’intervento dell’assessore alle Politiche Sociali Comune di Manoppello Giulia De Lellis che porterà i saluti istituzionali, l’incontro di sabato vedrà la presenza di Natalino Farao, Sara De Acetis, Anna Maria Bruno e di alcuni operatori dell’associazione Solideando di Manoppello che, a partire dai dati che vedono i numeri della violenza di genere in salita, affronteranno temi dell’immagine della donna nei media e dell’importanza dell’empowerment femminile nella lotta alla violenza.
L’incontro si chiuderà con alcune testimonianze. “Riprendiamo le attività in presenza con il progetto Donne Straordinarie, laddove le avevamo nostro malgrado interrotte, a marzo 2020, a causa della pandemia - hanno spiegato il sindaco Giorgio De Luca e l’assessore alle Pari Opportunità Giulia De Lellis – e torniamo ad incontrarci in presenza e ragionare con gli attori del territorio e i giovani. L’invito è di continuare a ragionare, a riflettere, a non dimenticare e a mantenere alta l’attenzione. Il Comune di Manoppello continuerà ad impegnarsi in favore di una cultura di parità e contro il femminicidio favorendo il dialogo, lo scambio di esperienze e il lavoro delle operatrici e degli operatori”. Il seminario, a ingresso libero, si svolgerà nel rispetto della normativa vigente in materia di emergenza sanitaria Covid- 19. Obbligo di Green Pass e mascherina.