Il parco giochi è stato intitolato alla professoressa lancianese “Tilde Lametti”, fondatrice del comitato locale del Centro Femminile Italiano e grande protagonista della seconda metà del Novecento impegnata nel sociale a favore dei diritti delle donne e dei bambini. Il parco è stato attrezzato e realizzato dalla ditta Urbania di Michele Menna, con un investimento complessivo di circa 15.000 euro da fondi comunali: presenta un ingresso con cancello di legno per la sicurezza dei bambini, un pavimento in materiale morbido nell'area dei giochi, un'altalena con due sedute di cui una larga con cinture di sicurezza, una torre gioco, un gioco a dondolo con la seduta larga, due sabbiere per giochi sensoriali, due tavoli di legno con seduta per laboratori creativi e didattici, tre panchine realizzate da un detenuto della Casa Circondariale di Lanciano. L'illuminazione dedicata al parco per la sicurezza e per renderlo utilizzabile anche di sera è stata realizzata dalla Ceie Power spa.
All'inaugurazione con il Sindaco Mario Pupillo, l'Assessora alle Pari Opportunità Dora Bendotti, il Presidente del Consiglio Comunale Leo Marongiu, il Vicesindaco Giacinto Verna e la Consigliera comunale Giulia Di Martino, sono intervenute numerose scolaresche di Lanciano con le maestre, le autorità religiose e militari, i parenti della Prof.ssa Tilde Lametti, la presidentessa del comitato locale Centro Femminile Italiano Cesira Verì, l'atleta della nazionale paralimpica di basket Lorena Ziccardi, la medaglia d'oro alle Paralimpiadi di Londra 2012 di tandem Luca Pizzi, l'associazione Tavolazza dei Sorrisi che ha animato la mattinata e una rappresentanza dei giocatori e della società Unibasket Lanciano. "E' una giornata speciale per Lanciano e per tutti i bambini e le bambine che animeranno questo parco giochi inclusivo. Oggi celebriamo la Giornata mondiale dell'infanzia UNICEF e quale modo migliore per celebrare l'articolo 31 della Convenzione che proprio quest'anno compie 30 anni dalla firma: giocare è un diritto di tutti i bambini, nessuno escluso, come ha insegnato a generazioni e generazioni di lancianesi la nostra amata Tilde Lametti cui abbiamo voluto intitolare il parco.
Questo parco giochi è inclusivo perché a differenza degli altri parchi comunali ha attrezzature ludiche e strutturali adatte anche ai bambini diversamente abili, dove le abilità sono intese in senso largo: non abbiamo voluto realizzare un luogo “esclusivo”, né per i normodotati, né per i disabili. Ma abbiamo cercato e voluto invece creare un'area aperta a tutti, dove tutti hanno diritto a giocare come sancisce la Convenzione Unicef e la carta promossa da Unicef e Nazioni Unite “Città amiche dei bambini e degli adolescenti” che questa mattina il Sindaco ha firmato nel corso dell'inaugurazione. Da ultimo, ma non per importanza, è inclusivo anche dal punto di vista sociale e culturale, come dimostrano le panchine che sono state realizzate da un detenuto della Casa circondariale di Lanciano nell'ambito di un progetto dedicato. Ringrazio davvero tutti coloro che hanno reso possibile e realizzabile questo passo avanti per Lanciano: il mondo cambia a partire dalle piccole cose, da questo piccolo parco parco cittadino vogliamo far partire un grande e chiaro messaggio verso la tutela dei diritti di tutti i bambini”, commenta l'Assessora alle Pari Opportunità Dora Bendotti.