È stata intitolata una panchina nel giardino in via D'Annunzio a Montesilvano alla memoria di Chiara Magni,scomparsa prematuramente lo scorso 11 marzo. Il compagno Giuseppe D’Amico, a un mese dalla sua morte, ha chiesto al sindaco Ottavio De Martinis di riqualificare una panchina, ombreggiata da un albero di prunus, sul quale Giuseppe ha inserito dei cuori in legno con le dediche degli amici. Dietro la panchina è stata installata anche una teca con i libri.
Il sindaco De Martinis ha accolto con molta sensibilità l'iniziativa e ha riqualificato l’intera area verde, inserendo dei giochi per bambini realizzando sul muro, attraverso un street artist, delle scritte tratte da Alice nel Paese delle meraviglie e dal Piccolo Principi, due libri che Chiara amava. Hanno partecipato alla cerimonia oltre al compagno Giuseppe, anche i genitori Marilena e Graziano di Chiara e numerosi amici.
“Giuseppe mi ha confidato di aver trovato a casa delle foto con una scritta di Chiara “la mia panchina preferita” – afferma il sindaco De Martinis - . La sua storia mi ha commosso tanto e ho deciso di sostenere questa bella iniziativa riqualificando l’area per renderla più fruibile e più accogliente per tutti. Chi visiterà questo luogo ricorderà Chiara anche attraverso alcune scritte realizzate dall’artista Manuel Desiderio e tratte da Alice nel Paese delle meraviglie e dal Piccolo Principe. Io credo che nessuno muore sulla terra finché vive nel cuore di chi resta. Chiara rimarrà nel cuore dei suoi cari e in quello di tutti noi, attraverso il racconto di Giuseppe è come se l’avessi conosciuta anch’io. Mi auguro che non vengano commessi atti vandalici in questo posto e per questo motivo inseriremo delle videocamere nell’area”.
Giuseppe D’Amico a fine cerimonia ha ringraziato l’operato dell’amministrazione comunale: “Ringrazio lei sindaco e tutto il Comune di Montesilvano per la sensibilità mostrata. Attraverso il ricordo di Chiara questo giardino continuerà ad essere frequentato anche dai bambini. Nella teca abbiamo inserito alcuni libri per i più piccoli così chi vorrà potrà fermarsi a leggere sulla panchina proprio come faceva Chiara. Ringrazio tutti gli amici che hanno voluto ricordarla con una frase incisa sui cuori”