Sabato 10 giugno 2022 sarà un giorno molto importante per la comunità di Notaresco, la Provincia di Teramo e l’Abruzzo tutto. È infatti prevista una manifestazione di rilievo nazionale carica di grande significato e con ospiti molto importanti, organizzata dall’Amministrazione Comunale di Notaresco, in collaborazione con il BiM Teramo e l’A.S.D. Pro Notaresco. La giornata, che prevede un fitto programma di eventi, comincerà con il ritrovo alle ore 17 di Autorità e Fanfara dei Carabinieri a Notaresco, in Piazza San Pietro. Gli intervenuti procederanno verso l’Anfiteatro di Via Dante Alighieri, dove alle 17.30 si svolgerà la cerimonia di intitolazione e benedizione della stele “Il Coraggio”, in onore delle vittime delle mafie. Si tornerà in Piazza San Pietro per le ore 18, dove il Generale dei Carabinieri Angiolo Pellegrini, già Capitano collaboratore del compianto magistrato Giovanni Falcone a Palermo e autore del libro “NOI, GLI UOMINI DI FALCONE – La guerra che ci impedirono di vincere”, terrà il suo intervento.
Dopo la pausa per la cena, alle ore 21 l’appuntamento sarà di nuovo in Piazza San Pietro, per il concerto della Fanfara dei Carabinieri. Circa la manifestazione, il Sindaco di Notaresco e presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura, ha commentato: «Si tratta di una promessa fatta, a nome della comunità che mi onoro di rappresentare, al Generale Pellegrini quando nel 2018 venne a Notaresco a presentare il suo libro e fece i complimenti ai cittadini per la cura del luogo e la loro cortesia. A margine di quella presentazione, che ricordo molto commovente e partecipata, il Generale disse che sarebbe stato giusto trovare un luogo in cui onorare le vittime delle mafie. Fu così che proposi il nostro territorio: l’Abruzzo forte e gentile che Angiolo Pellegrini aveva scoperto qualche mese prima, invitato dal Premio Nazionale Paolo Borsellino». Per quanto riguarda l’organizzazione, Diego Di Bonaventura ha chiosato: «Voglio ringraziare Mirko Gramenzi dell’A.S.D. Pro Notaresco e il consigliere comunale Ennio Giansante, che lavorando alacremente hanno dato le gambe a questa idea, potendo fidare sull’importante supporto del BiM Teramo».