Sette giorni di eventi per celebrare i 100 anni della "Carta del Carnaro" nell'ambito della "Festa della Rivoluzione" che torna a Pescara dal 2 all'8 settembre 2020 con dibattiti, convegni, incontri e spettacoli. Questa mattina nella sede di Pescara della Regione Abruzzo (sala Corradino D'Ascanio) è stata presentata la seconda edizione promossa con il patrocinio del Consiglio regionale dell'Abruzzo. Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri il presidente Marco Marsilio e l'assessore alla cultura Mauro Febbo. «Con l'evento vogliamo valorizzare la figura di Gabriele D'Annunzio - ha esordito il presidente Marsilio - in particolare puntiamo a rievocare i contenuti della 'Carta del Carnaro', che già all'epoca, quando fu redatta, affermava principi ancora attuali come la democrazia diretta e l'autonomia delle istituzioni locali. Il nostro impegno - ha aggiunto Marsilio - è valorizzare le eccellenze culturali, in particolare quelle che, per molto tempo a causa di pregiudizi ideologici, sono rimaste accantonate». Per l'assessore alla cultura Mauro Febbo, invece, «Gabriele D'Annunzio deve rappresentare un 'brand' per la nostra regione, e l'evento, dopo il successo dello scorso anno, deve diventare un appuntamento fisso». Era presente anche il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri: “Ritengo che la seconda edizione della ‘Festa della Rivoluzione’ assuma un valore che va oltre l’eccellenza del programma, degli spettacoli teatrali, musicali o sportivi – ha sottolineato Sospiri -, e piuttosto testimoni come l’Abruzzo abbia scelto una linea di responsabilità nella gestione della vita in un momento storico molto particolare. Ovvero, con il Governatore Marsilio e l’assessore Febbo, abbiamo posto l’Abruzzo al centro dell’attenzione dettando le regole da seguire in occasione di eventi come la Perdonanza, il ritiro del Napoli Calcio, appunto la festa dannunziana, per la Transumanza nella seconda metà di ottobre, perché siamo certi che il distanziamento sociale, l’obbligo della prenotazione agli eventi, tutti gratuiti, comunque ci permetteranno di lavorare, di fare cultura, che per noi produce Pil, e di farlo in sicurezza. La presenza di Paolo Mieli ci consentirà di candidare Pescara a ‘Parco Letterario’, e di affrontare il rapporto tra d’Annunzio, il Corriere e Flaiano. I luoghi interessati dalla manifestazione sono piazza della Rinascita e teatro d'Annunzio. Nel rispetto delle norme anti covid sarà obbligatoria la registrazione sul sito ufficiale della manifestazione www.dannunzioweek.it per partecipare. Gli eventi sono gratuiti.