“Sono otto i Paesi che prenderanno parte alla Rassegna, Belgio, Germania, Svezia, Svizzera, India, Vietnam, Canada e Giappone – ha sottolineato Marco Pesce coordinatore del Centro – accuratamente selezionati dopo aver svolto un'indagine per verificare quelli emergenti e quelli che sono maggiormente interessati alla nostra produzione”. Una scelta, dunque, non casuale ma mirata a favorire nuove e concrete opportunità. Comprensibile la soddisfazione del Presidente di Lancianofiera Franco Ferrante, consapevole di quanto sia importante per Agroalimenta la presenza di operatori stranieri che avranno l'occasione non solo di conoscere l'eccellenza della produzione abruzzese ma anche le peculiarità di un territorio ricco di attrattive. “Promuovere e valorizzare le risorse dell'Abruzzo e non solo, è una priorità per la Fiera e per Agroalimenta in particolare – ha puntualizzato Ferrante – questa edizione si caratterizza per una serie di novità significative. A cominciare dal prezioso contributo della Camera di Commercio, senza trascurare i percorsi di gusto tra racconti e degustazioni guidate, laboratori e show cooking. E' previsto il coinvolgimento di alcune scuole che parteciperanno ad incontri interessanti. Il programma dei convegni, infatti, mette al centro argomenti di grande attualità, dalla dieta mediterranea all'incontro sulla panificazione, dalla tutela del marchio all'originalità di un confronto su un tema antico che di certo susciterà curiosità e attenzione”. Il Presidente della Camera di Commercio Chieti-Pescara Gennaro Strever si è detto soddisfatto per il recuperato rapporto di collaborazione con la Fiera. “E' necessario operare in sinergia se si vogliono ottenere risultati positivi per le imprese del nostro territorio, gli obiettivi sono gli stessi e condividiamo un percorso di promozione e conoscenza”. La Bper, da sempre vicina alla Fiera di Lanciano ha rinnovato il suo sostegno attraverso le parole di Ruggiero Russo, funzionario dell'Istituto di credito: “Agroalimenta rappresenta una straordinaria vetrina, un'occasione imperdibile per le aziende che vogliono far conoscere i propri prodotti. I risultati raggiunti dimostrano che è stato fatto un buon lavoro e le novità contenute in questa edizione mostrano la crescita di questa rassegna”. “Venti edizioni sono la visibile testimonianza che si sta procedendo nella giusta direzione – ha detto l'Assessore Regionale Nicola Campitelli che ha avuto parole di apprezzamento per l'impegno profuso in questi anni dal Presidente Ferrante – Agroalimenta è sempre più completa, in grado di rispondere alle esigenze del mercato. Difendere e valorizzare la tipicità dei prodotti significa difendere e valorizzare i territori. Come Regione siamo vicini alla Fiera, una realtà economica importante per l'Abruzzo”. Campitelli ha puntato l'accento sulla cosiddetta “economia circolare” e sull'importanza del riciclo, pratica che riguarda anche il cibo, che può essere trasformato in fertilizzante, energia elettrica o biometano e ha pure ribadito che la Fiera presto ospiterà gli uffici Uma e Uta. Al Sindaco di Lanciano e Presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo sono toccate le conclusioni. “Il Presidente Ferrante aveva ereditato una situazione a dir poco critica e non è stato semplice riportare il bilancio in attivo, ma con impegno e sacrificio, l'obiettivo è stato centrato – ha rimarcato Pupillo – la presenza oggi della Camera di Commercio significa molto per la Fiera e per i suoi prossimi appuntamenti. In questi anni sono state vinte sfide difficili nonostante la crisi che non ha risparmiato le imprese del nostro territorio, questo vuol dire lavorare con le idee chiare, senza improvvisazioni ma con un progetto preciso di crescita e di sviluppo”. Il primo cittadino ha ribadito ancora una volta la necessità di reperire risorse per intervenire sul Padiglione Due e renderlo idoneo anche per altre iniziative.