Al via domani, giovedì 17 novembre, con una giornata davvero speciale caratterizzata dall’incontro degli studenti con Somayyeh Mahmoodi, le iniziative promosse dal Comune di San Salvo, in collaborazione con le associazioni cittadine, in vista del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza nei confronti delle donne.
Somayyeh Mahmoodi è una giovane donna professionista del sociale, con studi conseguiti presso l’Università di Teheran (Iran), costretta a fuggire dalla sua terra, l’Afghanistan, dove si occupava del contrasto del fenomeno della violenza e di empowerment dei diritti delle donne e rifugiata in Italia. Somayyeh, in linea con la sua esperienza passata, da più di un anno collabora con l’Associazione Dafne che gestisce lo Sportello antiviolenza Frida della Città di San Salvo e il Centro Antiviolenza DonnAttiva della Città del Vasto, ed è impegnata a continuare la sua attività professionale anche in Italia. Il primo contatto con gli studenti alle ore 11:00 nell’aula magna dell’Istituto omnicomprensivo “Mattioli D'Acquisto" con la proiezione del video documentario “Somayyeh”, realizzato da Alessandro Di Gregorio, vincitore del David di Donatello per il miglior cortometraggio e prodotto da On The Road Coop. nell’ambito del progetto “Scommettiamo sulla Cittadinanza”, programma Fami Impact, cod. 2424, capofila Regione Abruzzo. Video che verrà riproposto alle ore 19:00 nella sala Leone Balduzzi della Porta della Terra. Iniziativa sostenuta e promossa dall’Associazione Dafne. L’evento più intenso di domani sarà quello programmato per le ore 18:30 con la fiaccolata, che partirà dalla villa comunale per attraversare le principali vie del centro cittadino, a sostegno delle donne iraniane e afgane, che vedono negati i loro diritti, e che si concluderà in piazza San Vitale.
“Sono fermamente convinta della necessità di continuare a sensibilizzare le giovani generazioni e la comunità più in generale – commenta il sindaco Emanuela De Nicolis – sulle tematiche della violenza di genere. Quelli che vivremo saranno sei giorni intensi che il Comune di San Salvo ha dedicato a questo percorso attraverso momenti informativi e di denuncia su una spirale di violenza che sembra non avere fine. Ci saranno anche spazi riservati ai corsi di autodifesa e infine la collocazione di due panchine dedicate alle donne vittime di violenza”. Il calendario è stato elaborato dall’assessore alle Politiche sociali Gianmarco Travaglini e dal consigliere delegato alla Cultura Maria Travaglini con il supporto dei rispettivi assessorati, con la collaborazione dell’Associazione Dafne, la palestra Matjan Academy l’Asd Muay Thai e l’Avis comunale San Salvo.