Dopo una calda estate, bambini e ragazzi si accingono a tornare a scuola con quell’adrenalina e quell’entusiasmo che contraddistinguono il suono della prima campanella, prevista quest’anno per il 14 settembre 2015.
La società in cui viviamo chiede tanto alla scuola. Diverse sono le emergenze e le problematiche da affrontare e la scuola – agenzia educativa per eccellenza insieme alla famiglia – è il luogo principale in cui si costruiscono le relazioni e si fondano le basi per la società del domani. Stiamo assistendo da diverso tempo ad intensi fenomeni migratori che portano in Italia e in Europa migliaia di rifugiati: fuggono da zone di guerre e di povertà in cerca di condizioni di vita migliori. L’Europa inizia a prendere consapevolezza che il problema non è solo italiano, ma interessa tutta l’Unione. All’accoglienza dovrà poi seguire un processo di integrazione, che può efficacemente riuscire non solo attraverso la solidarietà e la disponibilità dei volontari, ma soltanto se la società stessa si adopererà per creare condizioni di integrazione culturale e sociale. Un ruolo di primo piano in questo difficile compito è esercitato dalla scuola, dove ogni diversità costituisce punto di forza e di ricchezza. D’altronde questo lo facciamo tutti i giorni con le persone che incontriamo per la prima volta e che impariamo pian piano a conoscere. “L’altro” provoca in noi un’iniziale e naturale diffidenza; il tempo, poi, e la comune predisposizione, cambiano i nostri atteggiamenti trasformandoli in senso inclusivo. Cosa possiamo fare per essere dunque pronti alle sfide della globalizzazione? Possiamo cominciare da questa nostra “piccola grande scuola” e dalle opportunità che diamo ai nostri ragazzi di sperimentare nuovi linguaggi e nuove possibilità formative. In continuità con gli anni precedenti, nel corso del passato anno scolastico questa Amministrazione ha collaborato con la scuola attraverso il sostegno finanziario di alcuni importanti progetti. Anche quest’anno il Comune si rende disponibile a sostenere il progetto “Scuola su misura” presentato dalle scuole di Cugnoli. Saranno riconfermate nelle tre scuole le attività di Ciak, il progetto di Musica per l’infanzia e la primaria, l’inglese madrelingua, il progetto di lingua spagnola nelle classi a tempo prolungato, le attività di volley e minivolley e il progetto di Fotografia per la classe 3° Secondaria di I grado. Novità assoluta sarà costituita da un corso di Scacchi nelle ultime classi della primaria e nelle classi della secondaria di primo grado. Confermo sin da ora la piena collaborazione alle proposte della comunità scolastica. Assieme lavoreremo per una scuola sempre migliore. Colgo dunque l’occasione per augurare al Dirigente Scolastico, agli alunni della Scuola dell’Infanzia, della Scuola Primaria e della Scuola Secondaria di I Grado, alle famiglie e al personale docente e non docente un buon anno scolastico.
Cordialmente.
IL SINDACO
Lanfranco CHIOLA
