L’incontro dei giorni scorsi per la nascita di un polo civico, che vede protagonisti Tonia Paolucci di Libertà in Azione e Filippo Paolini, ex sindaco di Lanciano per dieci anni, con la sua lista civica, pare si sia risolto con un nulla di fatto. Paolini, che non nasconde da tempo la sua intenzione di candidarsi a sindaco, da quanto si apprende, non sarebbe disposto ad appoggiare la candidatura a primo cittadino di Tonia Paolucci.
Dal canto suo Tonia Paolucci continua la sua attività sul territorio che l’ha portata, nelle scorse elezioni amministrative, a conseguire un ottimo risultato elettorale e forte di questo vuole rivendicare le sue ragioni. Molti sono stati gli incontri in questi giorni tra i candidati dei partiti ed i possibili candidati delle liste civiche per trovare punti di incontro e convergenze per fare sì che il centro destra unito possa riuscire a contrastare il centro sinistra, che viene fuori da dieci anni di amministrazione Pupillo. Al momento solo schermaglie dunque e nulla di concreto a pochi mesi ormai dalla competizione elettorale.
Intanto oggi si riunisce il Tavolo regionale del centrodestra al quale parteciperanno Lega, Fratelli d’Italia, Cambiamo, Udc, Forza Italia, per tentare di chiarire una volta per tutte se sarà Danilo Ranieri, il nome espresso con fermezza dalla Lega, il candidato del centrodestra alle prossime elezioni amministrative, oppure l'esponente di Fratelli d'Italia Paolo Bomba. Sul nome di Danilo Ranieri sono d’accordo, oltre alla Lega, Forza Italia e Udc, ma ci sarebbero forti pressioni da parte dei vertici regionali del partito della Meloni alle quali però la Lega sembra non abbia alcuna intenzione di cedere. Staremo a vedere come si concluderà questo braccio di ferro. Quel che è certo è che i personalismi, le lotte di potere e di appartenenza non gioveranno certamente al centrodestra di Lanciano.