“Grazie al lavoro portato avanti in questi mesi dalla Lega e da tutto il centrodestra, siamo riusciti a sventare il pericolo di default per i bilanci della sanità di gran parte delle Regioni italiane, che hanno rischiato di non poter rendicontare le spese sostenute per far fronte all’emergenza Covid”.
Lo sottolinea l’assessore regionale alla Salute, Nicoletta Verì, dopo l’approvazione alla Camera dei due emendamenti (uno di maggioranza con primo firmatario la deputata della Lega Silvana Comaroli e uno dell’opposizione con primo firmatario il deputato Francesco Lollobrigida di Fratelli d’Italia), che modificano i criteri di rendicontazione dei finanziamenti statali erogati con i decreti del Governo del 2020.
“La disciplina precedente – spiega la Verì – imponeva criteri eccessivamente rigidi per la giustificazione delle spese per opere, personale, beni e servizi, prevedendo linee di finanziamento distinte e specifiche, che non potevano essere modificate in base alle esigenze legate all’emergenza. Un sistema, dunque, completamente inadatto ad affrontare le necessità dell’andamento pandemico. Un grazie, quindi, all’onorevole Comaroli, al gruppo parlamentare della Lega alla Camera, al Presidente della Regione Marco Marsilio, che sin dall’inizio ha sostenuto sempre con forza questa nostra legittima istanza, al Presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga e a tutto il personale del Dipartimento regionale Sanità, che ha lavorato per centrare questo obiettivo”.