"Ci sono tre milioni di lavoratrici e lavoratori che aspettano questo provvedimento di dignità", ha dichiarato il segretario provinciale del PD, Leo Marongiu. "La proposta del Partito Democratico, condivisa dalle opposizioni, rafforza la contrattazione collettiva e fissa anche una soglia di 9 euro l'ora, sotto la quale non si può scendere nemmeno nella contrattazione. Questo per garantire una giusta retribuzione anche dove la contrattazione non c'è o dove è fatta da contratti pirata".
"La proposta di salario minimo è un atto di responsabilità per contrastare povertà, diseguaglianza, esclusione sociale e per garantire maggiori diritti sul lavoro", ha aggiunto Marongiu. "È una misura di contrasto anche alla criminalità organizzata, un provvedimento che allontana la forza delle organizzazioni criminali che in tanti territori, dal nord al sud, utilizzano sacche di povertà per mettere in atto il loro welfare criminale per ottenere consenso e per controllare il territorio".
I banchetti del Partito Democratico si terranno nelle seguenti località:
San Giovanni Teatino, sezione PD dalle 9 alle 12.
Chieti, Piazza Vico dalle 10 alle 12.
Francavilla, domenica 17, dalle 10 alle 13, in piazza Sant'Alfonso.
Ortona, Corso Vittorio Emanuele 73, dalle 9 alle 12.
Lanciano, dalle 10 alle 12, in Piazza Frassati (San Pietro), Via Napoli (Olmo di Riccio) e Piazza Giovanni Paolo II (Santa Rita).
San Salvo, sezione PD in Corso Garibaldi, dalle Ore 10 alle ore 13.
Guardiagrele, in Piazza S. Maria Maggiore, dalle 10 alle 12:30.
Monteodorisio, Piazza Umberto I, dalle 10 alle 12.
Villalfonsina, sezione PD, dalle 10-12.
Gissi, sezione PD, dalle 10 alle 12.
I cittadini che vorranno firmare la petizione per il salario minimo potranno farlo presso i banchetti del PD.