“Entro la prossima primavera l’amministrazione comunale dovrà far partire il ripascimento dei tratti di riviera sud compromessi dall’erosione e dalle mareggiate invernali. Stamane primo sopralluogo nell’area della Madonnina dove dovremmo prelevare i quantitativi di sabbia necessari in collaborazione con il Wwf al fine di delimitare insieme l’area destinata alla nidificazione del Fratino. Lunedì prossimo, invece, andremo sul lungomare di Portanuova per verificare le condizioni del litorale e le vasche che hanno bisogno di essere riempite per consentire agli operatori del mare di affrontare con serenità la prossima stagione balneare”.
Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e al Demanio Isabella Del Trecco al termine del sopralluogo svolto sulla spiaggia area Madonnina-Lega Navale per le prime verifiche. Presenti per il Comune anche il dirigente del Dipartimento Lavori pubblici Fabrizio Trisi e il funzionario Jairo Ricordi, l’esperto ambientalista Augusto De Sanctis e per il Wwf Luciano Di Tizio. “Abbiamo riattivato le procedure per garantire con un certo anticipo il ripascimento delle vasche del lungomare sud di Pescara, ovvero dei tratti che maggiormente stanno soffrendo per l’azione dell’erosione generata dalle correnti marine e per le mareggiate che, comunque, sono ancora attese tra gennaio e febbraio – ha spiegato l’assessore Del Trecco -. Il nostro obiettivo è riuscire a effettuare le opere entro la primavera, che significa prima aver realizzato il progetto con la caratterizzazione da parte dell’Arta della sabbia da riportare dove manca, aver eseguito la gara d’appalto e aperto il cantiere. Il procedimento più semplice è sicuramente quello di prelevare il materiale dall’area della Madonnina, dove il gioco di correnti determina l’utile presenza di dune e abbiamo già scritto all’Arta per chiedere di procedere con la caratterizzazione del materiale al fine di certificarne la buona qualità e la sua utilizzabilità per calmierare la situazione della riviera di Portanuova. Ovviamente, come nostra consuetudine, opereremo in collaborazione con il Wwf e infatti il sopralluogo era teso a verificare insieme l’area in cui insistono i nidi dell’uccello Fratino, specie protetta, che dovrà essere delimitata al fine di impedire l’accesso delle ruspe per prelevare la sabbia e la stessa delimitazione avverrà sotto la supervisione degli esperti dell’Associazione. Lunedì con i tecnici appuntamento sul litorale sud per accertare le condizioni dell’area e le vasche da risanare, grazie al contributo finanziario della Regione Abruzzo, con il Governatore Marsilio e il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri”.