“Questi cinque anni di Governo Marsilio alla Regione hanno affrontato diverse problematiche, come covid e aumento dei costi energetici per gli eventi bellici, ma nonostante tutto sono stati quelli che ci hanno permesso di sviluppare e cogliere obiettivi strategici nell’esclusivo interesse del nostro territorio in modo sostenibile, capillare e lungimirante. Marco Marsilio ha avuto il merito di riuscire a unificare tutto l’Abruzzo, senza preconcetti e puerili campanilismi riconoscendo a ogni singolo territorio pari dignità e rispetto, senza mai guardare alle appartenenze politiche”. È il messaggio con cui l’assessore regionale, Nicola Campitelli, apre il primo appuntamento elettorale ad Atessa, in Val di Sangro, cui hanno partecipato più di 800 persone tra cui il presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio, sindaci, amministratori, medici, imprenditori e vertici del mondo dello sport.
“I tratti distintivi di questo Governo Regionale sono l’ascolto e l’inclusione. Più del 90% delle leggi sono state approvate con la stragrande maggioranza dei voti a favore e qualche astensione delle opposizioni. Dimostrazione concreta della nostra bontà e dell'alta qualità amministrativa e inclusiva a differenza del passato, considerando la loro legge “tagliola”. Grazie a ciò – sottolinea Campitelli ¬– abbiamo approvato il nuovo Piano Sociale regionale, il Testo Unico sul Turismo, il Testo Unico della cultura, la nuova Rete Sanitaria, in controtendenza con la precedente amministrazione di sinistra oggi guidata dall’ex rettore Luciano D’Amico, e, in ultimo, la nuova Legge sull'Urbanista, evento storico e irraggiungibile per tutti i governi regionali che ci hanno preceduto, attraverso la quale andremo a risparmiare il suolo e a efficientare le costruzioni, creare sviluppo e salvaguardare la regione”.
L’assessore regionale ha evidenziato come la precedente attività parlamentare di Marsilio sia stata preziosa per portare a casa molti traguardi: “Quando il presidente Marsilio era un parlamentare, prima alla Camera dei Deputati e poi al Senato, ha conosciuto e tessuto rapporti di amicizia con gli attuali esponenti del Governo Nazionale, prima fra tutte il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, eletta in Abruzzo. Grazie a lui la nostra Regione è iper rappresentata nei tavoli nazionali vantando una solida e concreta rappresentanza. Nel recente passato, ahimè, non è stato così. Eravamo il fanalino di coda in tutti i macro temi”.
“Il lavoro non è finito, per questo – conclude Campitelli – vi chiedo di rinnovare la Vostra fiducia in me, in questa squadra che è sempre stata al servizio degli abruzzesi, ha una formazione, esperienza amministrativa e rapporti, non solo istituzionali ma di amicizia, con il Governo Meloni, per dare seguito ad una programmazione per valorizzare la Regione iniziata nel 2019”.