21 MARZO 2012. Le Province abruzzesi hanno espresso piena adesione alla proposta lanciata dall’Assessore regionale Mauro Di Dalmazio, di istituire un tavolo permanente, una sorta di cabina di regia fra Regione, Province e Comuni, questi ultimi rappresentati dall’Anci, per affrontare tutte le problematiche legate ai rifiuti. Al tempo stesso le Province sono pronte a interpretare al meglio un ruolo centrale, di stimolo e di coordinamento, ma anche a farsi carico di eventuali poteri sostitutivi nell’ambito della Legge regionale, tuttora all’esame della competente Commissione consiliare, che ridisegnerà gli Ambiti territoriali facendoli coincidere con i confini amministrativi delle Province stesse. E’ quanto emerso dal tavolo di lavoro, svoltosi questa mattina a Pescara presso la Provincia e convocato dal Presidente dell’Unione delle Province abruzzesi nonché presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, riunione alla quale hanno preso parte l’Assessore regionale Mauro Di Dalmazio, il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, gli assessori all’ambiente delle Province di Pescara e Teramo, Mario Lattanzio e Francesco Marconi, Dirigenti e Presidenti delle Commissioni consiliari Ambiente delle quattro Province.
“Senza entrare nel merito di una Legge che dev’essere ancora approvata, oggi registriamo una svolta perché, pur nell’incertezza che il decreto “salva Italia” ha generato sul ruolo futuro delle Province, è nata una intesa vera fra Regione, Province e Anci che insieme saranno chiamate ad evitare situazioni di emergenza nella gestione dei rifiuti, come quella che si paventava alcuni giorni fa, e a scongiurare che i cittadini subiscano l’aggravio dei costi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Nella nostra regione alle Province viene riconosciuta la capacità di fare un lavoro di raccordo e di sintesi sul territorio. E’ anche vero – sottolinea il Presidente Di Giuseppantonio - che per affrontare risolvere le problematiche legate alla gestione dei rifiuti si deve trovare coesione fra Istituzioni e Forze politiche: verrà il tempo della programmazione, delle scelte e delle decisioni, che in una tema così delicato coinvolgono l’intero Abruzzo. E’in vista di quegli appuntamenti che le Province avranno un ruolo-chiave e saranno chiamate, insieme ai Comuni, a superare le incertezze, le diffidenze e le ritrosie che in tanti anni ci hanno portato all’odierna situazione di criticità”.