9 novembre 2013.
Presentati ieri, venerdì 8 novembre in Sala “Buozzi”, i risultati dell’indagine di customer satisfaction turistica condotta la scorsa estate. Lo studio, realizzato dall'assessorato al Turismo, nell'evidenziare le caratteristiche generali della vacanza trascorsa a Giulianova, le ragioni che hanno indotto a scegliere la città e il giudizio sui servizi turistici offerti, ha il fine di offrire uno strumento attento di lettura delle dinamiche e di offrire conseguentemente spunti per migliorare l'offerta turistica.
“Nessuna autocelebrazione né un libro dei sogni – dichiara l'assessore Archimede Forcellese – ma solo un approccio scientifico e rigoroso, basato sul grado di soddisfazione e quindi non di carattere quantitativo, per comprendere cosa va bene e cosa va migliorato. Intanto è emerso come Giulianova, oltre s confermarsi destinazione naturale per famiglie con bambini, venga considerata dai turisti una località di livello qualitativo medio-alto per i servizi offerti dal Comune e dagli operatori della ricettività e della balneazione. Sicurezza, senso di ospitalità, esercenti e ristorazione, pulizia della spiaggia e qualità del mare sono stati promossi a pieni voti. Un ruolo importante lo hanno i riconoscimenti ottenuti: Bandiera Blu, le tre Vele e Bandiera Verde, un tris vincente che Giulianova può vantare tra le pochissime località balneari italiane. Da evidenziare che il 64% dei turisti ha visitato Giulianova Alta, contrariamente a quello che taluni sostengono. E ciò grazie agli esercenti del Centro storico che hanno vivacizzato la parte antica della città con manifestazioni intelligenti e di grande seguito, ad iniziare da “Attenti al luppolo”. Ma anche grazie alle visite guidate alle nostre strutture culturali, particolarmente gradite e che rafforzano l'idea che stiamo portando avanti di un albergo diffuso, per il quale si sta approntando uno studio di fattibilità. Interessante è poi il dato riguardante l'imposta di soggiorno: il 71,3% dei turisti ritiene importante, anche se a vari livelli, che non venga applicata mentre solo per il 28,7% è per nulla rilevante nella scelta della destinazione. Quindi abbiamo fatto bene a non applicarla ma occorre analizzare più approfonditamente il risultato”.
L'assessore passa poi in rassegna le possibili strategie per migliorare l'offerta turistica. “Occorre senz'altro migliorare la comunicazione tra il Comune e gli operatori e tra questi e la clientela. Tutto ciò che si organizza d'estate deve giungere al turista per conseguire un doppio obiettivo: accrescere, da un lato, la capacità attrattiva della città e, dall'altro lato, fare in modo che il turista viva pienamente la nostra città, con ricadute positive sugli esercizi. Da potenziare anche il servizio con le navette, molto apprezzate e fondamentali per gli ospiti alloggiati nelle zone più decentrate, nonché l'uso delle biciclette, mezzo ecologico e che consente di decongestionare il traffico. In ogni caso dal confronto con i precedenti studi del 2009 e 2010 emerge un generale miglioramento del grado di soddisfazione dei turisti”.
“Occorre anche intervenire per migliorare le acque di balneazione nei pressi della foce del Salinello”, ha aggiunto il sindaco Francesco Mastromauro. “Pur in presenza di una valutazione più che positiva da parte dei turisti, tuttavia crediamo si debba fare di più. E' assolutamente necessario accelerare i tempi di intervento sul depuratore presente sulla sponda tortoretana del fiume, come fatto nel 2010 sul nostro sul Tordino che grandi benefici ha recato”.