Dal 2018 sulla città di Ortona sventola la bandiera della ciclabilità assegnata dalla FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) nell’ambito della iniziativa che disegna la mappa dei Comuni Ciclabili in Italia. La manifestazione di consegna della quarta edizione dell’attestato giallo si è svolta il 13 maggio e ha visto 8 nuovi ingressi, inoltre l’edizione 2021 ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica e del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili. «Questo riconoscimento – commenta il Sindaco Leo Castiglione - è una conferma del nostro impegno per allargare l’offerta turistica del territorio con attività legate al cicloturismo e nel promuovere una moderna mobilità urbana con l’incentivazione di infrastrutture a servizio delle due ruote». L’iniziativa della FIAB, la più grande associazione ciclo-ambientalista italiana intende premiare gli sforzi delle amministrazioni che mettono in pratica concrete politiche per la mobilità in bicicletta. La valutazione attesta il grado di ciclabilità dei Comuni, vale a dire quell’insieme di infrastrutture e azioni che li rendono adatti ad essere vissuti e visitati in bicicletta, uno strumento utile ai cittadini e ai turisti. «Ortona ha messo in evidenza tutte le sue potenzialità – commenta l’assessore Massimo Petaccia – con il tratto della ciclopedonale costiera già realizzata ma soprattutto guarda con grande fiducia agli sviluppi imminenti sull’apertura del nuovo tratto con oltre 4 chilometri di Via Verde che interessano il nostro territorio comunale. Un versante su cui dovremo impegnarci maggiormente riguarda la rete ciclabile urbana da sviluppare anche grazie alle novità normative introdotte in materia e che presentano diverse soluzioni per moderare il traffico cittadino e conseguentemente diminuire il tasso di motorizzazione che purtroppo è in aumento anche nella nostra città». «Se all’inizio l’obiettivo delle amministrazioni era quello di aderire alla rete dei ComuniCiclabili adesso, giunti alla quarta edizione, registriamo con piacere l’impegno di tante realtà nel volersi migliorare – dichiara Alessandro Tursi, presidente FIAB - la pandemia ha sicuramente messo in evidenza la bicicletta nell’agenda del Paese, con un interesse senza precedenti che rende il tema degli spostamenti sostenibili una priorità per tanti sindaci. I nuovi strumenti normativi per la ciclabilità introdotti nel Codice della Strada, per i quali FIAB si è battuta per anni, così come le nuove importanti risorse per le infrastrutture sono un supporto concreto ai territori che vogliono davvero cambiare. Per l’immediato futuro ci aspettiamo un’accelerazione nel percorso di trasformazione dei nostri comuni, all’interno del quale ComuniCiclabili ha il duplice ruolo di promotore e di misuratore affidabile del cambiamento».