Gli Agenti hanno bloccato P.F., 68enne pescarese, mentre minacciava un dipendente del distributore di carburanti. Immediati accertamenti di polizia giudiziaria hanno permesso ai poliziotti di ricostruire i fatti: 3 giorni prima l’aggressore aveva lasciato di notte la propria auto parcheggiata all’interno del distributore, e l’autovettura, che peraltro stazionava sopra i tubi del rifornimento, era stata rimossa e contravvenzionata dalla Polizia Locale. Incolpati i dipendenti del distributore per l’accaduto, P.F. li aveva costretti, con minacce di gravi ritorsioni a risarcirlo facendogli il pieno di carburante all’auto. Il giorno successivo il P.F. tornato al distributore pretendendo, con le stesse minacce, che si facesse il pieno ad una seconda autovettura, ma a quel punto è intervenuto il 113 e l’estorsore tratto in arresto in flagranza di reato. Nella mattinata di oggi l’arrestato è stato condannato alla pena patteggiata di 2 anni di reclusione.