Nel pomeriggio di ieri, 16 luglio 2024, il personale del Commissariato di Atri ha arrestato una persona residente della costa teramana, in esecuzione dell'Ordinanza Applicativa della Misura Cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Teramo.
L'uomo è accusato di maltrattamenti in famiglia, rapina ed estorsione ai danni del padre anziano, a seguito di un'indagine condotta dal Commissariato di Atri.
Il corpo del 48enne ritrovato in un laghetto della Val Vibrata. Era scomparso da venerdì. I carabinieri indagano: si fa strada l’ipotesi della rapina finita nel sangue.
Un carico di sorrisi, uova di cioccolato e peluche per i piccoli pazienti dei reparti pediatrici. Un gesto che commuove, nel ricordo del collega Maurizio Berardinucci.
Si finge operatore antifrode e convince un pensionato a trasferire i risparmi della vita su un conto trappola. I Carabinieri ricostruiscono il flusso del denaro e fermano (in parte) la fuga dei soldi.
Una notte di paura nella tranquillità di un piccolo centro del teatino: tentata estorsione, maltrattamenti, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Solo l’intervento con spray urticante ha evitato il peggio.
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