I Carabinieri della conpagnia di Lanciano hanno arrestato ieri, 29 agosto, 2024, un uomo di 55 anni residente a Lanciano, in esecuzione di un provvedimento di cumulo di pene concorrenti emesso dal Procuratore della Repubblica di Macerata.
L'arresto è avvenuto dopo la revoca del decreto di sospensione precedentemente concesso dalla Procura Generale della Repubblica dell’Aquila, che aveva temporaneamente concesso al condannato la libertà.
Il 55enne era stato condannato per diversi reati definitivi, tra cui: Falsificazione dei valori di bollo, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, Sostituzione di persona (Art. 494 del Codice Penale) Truffa
Questi crimini, che danneggiano le vittime e compromettono la fiducia pubblica, sono stati considerati particolarmente gravi, portando alla decisione di revocare la sospensione della pena. L'uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Chieti, dove sconterà le pene previste dalla legge.
L'arresto e la traduzione in carcere sono state eseguite con precisione dai Carabinieri, confermando il loro impegno nel garantire il rispetto delle sentenze e la sicurezza della comunità. Questo caso evidenzia l'importanza della cooperazione tra Procure e forze dell'ordine per l'applicazione della legge.