A Lanciano, una comunità addolorata e incredula si prepara a dare l'ultimo saluto a due giovani vite spezzate in un tragico incidente stradale. Giorgia Apollonio, di 19 anni, e Carlo Rizzi, di 18, hanno perso la vita il 22 agosto scorso a Fossacesia, sulla Scorciosa Vecchia, quando la moto su cui viaggiavano è finita contro alcuni alberi di ulivo e un palo della luce in cemento, causando la morte immediata di entrambi.
Il funerale di Giorgia Apollonio sarà celebrato oggi, domenica 25 agosto, alle ore 16, nella chiesa di Sant'Antonio. Il giorno successivo, lunedì 26 agosto, alle ore 10, la stessa chiesa ospiterà le esequie di Carlo Rizzi. La comunità di Lanciano si stringe attorno alle famiglie dei due giovani in questo momento di profondo dolore, offrendo il proprio sostegno e partecipazione al lutto. Fin dal giorno della tragedia, sui social media si susseguono messaggi di vicinanza alle famiglie e attestati di cordoglio nei confronti dei genitori di Carlo e Giorgia. Molti utenti hanno espresso il loro dolore e la loro solidarietà, condividendo ricordi e parole di conforto in un flusso continuo di commozione e partecipazione al lutto collettivo. In segno di rispetto per la perdita dei due giovani, il sindaco Filippo Paolini ha proclamato due giorni di lutto cittadino per il 25 e il 26 agosto con l'esposizione delle bandiere a mezz'asta nel Palazzo Municipale. Durante questi giorni, tutti gli eventi previsti, inclusi quelli del cartellone estivo "Lanciano Estate 2024" organizzati dall'Associazione Culturale l’Altritalia, sono stati sospesi. Tra gli eventi annullati figura anche la "Tenzone dei quartieri" e un convegno, previsti nell'ambito delle celebrazioni del Mastrogiurato. Annullata anche la serata di osservazione astronomica in programma questa sera della manifestazione "La Città e le Stelle"del Gruppo Astrofili Frentani.
L'intera comunità dunque si ferma per onorare la memoria di Carlo e Giorgia, riflettendo sul dolore di questa perdita incolmabile e stringendosi allo trazio dei genitori di questi ragazzi strappati alla vita così prematuramente.