Nel pomeriggio di domenica 13 ottobre, la polizia di Pescara ha denunciato un 18enne gravemente indiziato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nell’ambito di un piano di intensificazione dei controlli antidroga disposto dal Questore, in linea con le direttive strategiche della Prefettura. L’operazione è stata condotta dagli agenti delle volanti, che hanno agito a seguito di alcune segnalazioni ricevute dai residenti della zona. Il servizio, avviato nel tardo pomeriggio, ha portato i poliziotti in Piazza Salotto, luogo in cui era stato avvistato un giovane con atteggiamenti sospetti. Il ragazzo, che si trovava vicino alla scultura dell'elefante, è stato notato dagli agenti per il suo comportamento insolito, portandoli a decidere di effettuare un controllo. Alla vista delle pattuglie, il 18enne ha cercato di fuggire, ma il suo tentativo è stato breve: i poliziotti lo hanno rapidamente inseguito, fermato e sottoposto a perquisizione. Durante il controllo, il ragazzo è stato trovato in possesso di due involucri di cellophane contenenti un totale di 24 grammi di hashish. L'operazione non si è fermata lì: i poliziotti hanno deciso di estendere la perquisizione anche all’abitazione del giovane, dove è stato rinvenuto un bilancino di precisione, ulteriore prova dell’attività di spaccio. La sostanza stupefacente e il bilancino sono stati sequestrati, e il 18enne è stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio. L’episodio sottolinea l’importanza della stretta collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel contrasto allo spaccio di stupefacenti nelle aree pubbliche, grazie alle segnalazioni che hanno consentito agli agenti di intervenire tempestivamente. La denuncia rappresenta solo uno dei numerosi interventi svolti nell’ambito del piano di intensificazione dei controlli antidroga nel centro di Pescara, un’area da tempo sorvegliata per fenomeni legati allo spaccio e al degrado urbano.