Giancaterino, che è uno dei 25 imputati, è stato aggredito alle spalle, mentre stava prendendo un caffè, da Maria Perilli, madre di Stefano Feniello, una delle 29 vittime della tragedia. La donna ha preso a pugni l'uomo, che poi è caduto a terra, urlandogli: "Hai firmato la condanna a morte di mio figlio". Immediatamente sono intervenute le forze dell'ordine e successivamente anche gli operatori del 118, che hanno assistito Giancaterino.