È scomparso a Milano dopo una lunga malattia lo storico e critico d'arte, Claudio Cerritelli. Nato nel 1953 a Roccaraso (AQ), ha vissuto e lavorato a Milano. Laureato nel 1977 in Storia dell'Arte Moderna con perfezionamento in Arte Contemporanea a Bologna, è stato titolare di Cattedra di Storia dell'Arte presso l'Accademia di Belle Arti di Brera.
Critico e storico dell'arte, ha pubblicato monografie dedicate a diversi artisti contemporanei, tra cui Accardi, Appel, Aricò, Burri, Campus, Carmi, Colombo, Munari, Ortelli, Turcato, Valentini, Veronese e tanti altri. È stato curatore di rassegne storiche in spazi pubblici e privati.
I suoi interessi si sono rivolti dalla pittura astratto-informale alla scultura ambientale, dalle ricerche verbo-visive alle nuove tecnologie. Ha diretto la rivista di critica e teoria delle arti “Nuova Meta. Parole e immagini”. Oltre ad essere un eccellente critico, è stato anche un grande divulgatore, capace di far apprezzare l'arte in tutte le sue forme.
Si sottolinea che, tra i tanti suoi progetti, ha promosso la pittura di Gottardo Ortelli, che fu suo collega a Brera, con diverse mostre. Ha collaborato ad eventi con il Premio Chiara, con il Comune di Varese, con la Provincia di Varese e con il Comune di Viggiù.