Per circa un mese, una donna di 43 anni ha vegliato il corpo della madre 77enne morta, coprendola con coperte bagnate e saponette profumate, senza avvisare nessuno. La vicenda è emersa a Teramo domenica scorsa, quando il corpo della donna è stato trovato in stato di decomposizione in un'abitazione popolare di via Arno. La figlia è ora ricoverata nel reparto di Psichiatria.
L'allarme è stato dato dai vicini di casa, allertati dal cattivo odore diffuso nella palazzina. I Vigili del Fuoco sono intervenuti nella tarda mattinata di domenica e, proprio in quei momenti, la 43enne è uscita dall'abitazione, ha fatto un giro in città e poi ha preso un treno per Giulianova, dove è stata rintracciata e portata in caserma.
I Carabinieri hanno ricostruito la vicenda: il decesso della madre risalirebbe a circa un mese fa. La figlia ha raccontato che la madre si è sentita male in bagno e, dopo essere caduta, l'ha portata in camera e sistemata sul letto. L'autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni dal medico legale Giuseppe Sciarra, dovrà confermare le cause naturali del decesso, in quanto al momento non sono stati rilevati segni di violenza sul corpo.
Il caso è seguito dal pm Greta Aloisi e, per consentire gli accertamenti medico-legali, la 43enne sarà iscritta nel registro degli indagati come atto dovuto. Sono in corso anche verifiche per capire se la donna abbia ritirato la pensione della madre nel mese trascorso.