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Pupillo: Negli anni 70 io ero medico in formazione e lei affermata dottoressa al Renzetti, mi colpì la sua autorevolezza incorniciata in un profilo di grande umiltà.
Gli agenti della Polizia lo hanno afferrato e bloccato proprio mentre stava tentando di lanciarsi.
Da Genova, dove viveva, stava tornando a Lanciano per trascorrere le vacanze con figli e nipoti.
Continua la lotta della Polizia Stradale di Chieti a quella che oramai rappresenta la principale causa di incidenti stradali: la guida in stato di ebbrezza alcolica.
Stava giocando a palla in acqua quando all'improvviso, nel tuffarsi per recuperarla, sarebbe rimasto infilzato da una canna.
L'uomo, finito in carcere dopo l'importante attività di indagine del Commissariato, aveva ottenuto gli arresti domiciliari che però ha violato per compiere un nuovo reato a Montenero di Bisaccia.
Questa mattina la Squadra Volante della Questura di Pescara è intervenuta in via Nicola Fabrizi dove si era appena consumata una rapina all’interno di un istituto di credito
Questa mattina alle 6.00 l'amara sorpresa, la rottura della condotta principale in località Rio Secco del Comune di Casoli.
L’amministrazione comunale di Pescara rimanda al mittente ogni strumentale dichiarazione riguardo alla situazione oggi in atto al canile municipale di via Raiale
Lo ha deciso la Corte d'Appello dell'Aquila.
A conclusione di una lunga e articolata attività di indagine, stamani è stato eseguito il Decreto che dispone il fermo di 19 cittadini nigeriani facenti parte di un’associazione di tipo mafioso denominata “Supreme Eiye Confraternity (SEC)” o “EIYE”, sodalizio radicato in Nigeria, ma diffuso in molti Stati europei ed extraeuropei, equiparato per struttura e forza intimidatoria alle mafie tradizionali. Il cult è strutturato in articolazioni nazionali denominate AVIARY suddivise, a loro volta, in cellule territoriali locali chiamate Nest (nido).
Per loro è un gioco ma non è certo un gioco da ragazzi, perché è anche a loro che si richiede concentrazione, coraggio, intraprendenza. Si tratta dei cani delle UCRC e delle UCRS, le unità cinofile specializzate in catastrofi e in ricerca in superficie del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che fino a ieri, per tre giorni, sono state impegnate in un Polo Formativo Cinofilo a carattere nazionale che si è svolto proprio in Abruzzo, accogliendo le unità provenienti da Puglia, Calabria, Basilicata, Lazio, Abruzzo, Umbria, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
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