"Un provvedimento che di fatto è una patrimoniale mascherata e che la Lega continuerà a contrastare a tutti i livelli, in Italia e in Europa - evidenzia l'On. Antonio Zennaro, membro della segreteria politica regionale della Lega Abruzzo, in una nota.
"Le proposte di Bruxelles sembrano non considerare un fatto chiarissimo: chi paga per questi super piani? Pagheranno i consumatori, con aumenti dei prezzi e i lavoratori, con aziende in crisi e crisi sociali che già vediamo. Noi chiediamo più realismo, più buonsenso, più gradualità, meno ideologia.
Senza gradualità nel passaggio al green faremo un grandissimo favore alla Cina che, ad oggi, è il primo produttore mondiale di pannelli fotovoltaici e di batterie elettriche.
Se poi consideriamo - conclude l’On. Antonio Zennaro - che in Abruzzo gran parte delle abitazioni sono in classe G, la nuova direttiva non può che mettere un’ennesima pressione economica su famiglie ed imprese in un periodo di tensione economica data già dal perdurare di inflazione e rincari dei prezzi."