"Tanti, veramente tanti i soldi che commercianti e titolari di attività turistiche e di ristorazione hanno investito in questi mesi per adeguare le loro strutture alle esigenze dettate dalle normative anticontagio. Soldi investiti inutilmente, visto il regime crescente di chiusure che molti ancora oggi si trovano a sopportare. E' necessario che anche le amministrazioni locali facciano la loro parte, a garanzia di tante persone che garantiscono ricchezza e lavoro nei territori". Così Angelo Di Nardo, capogruppo in Consiglio comunale per Fratelli d’Italia, Lega, Libertà e Bene Comune, che ha depositato una mozione con cui chiede all'assemblea civica un intervento che ripristini, in breve tempo, la cosiddetta fascia gialla, quella di rischio basso di diffusione del Covid 19, che consente alle attività turistiche e di ristorazione di riprendere, seppure in parte, la loro attività.
"Si chiama Decreto Sostegni - continua Di Nardo - ma non dà effettivo sostegno a chi ha subito perdite importanti prevedendo ristori totalmente inadeguati (ad esempio una attività che ha perso il 60% del suo fatturato di 100.000 € otterrà € 3.000 una sola volta, o ancora ad esempio una attività che fatturava 1 milione di € con una perdita di 500.000 € otterrà circa 15/16.000 €).
Così dopo oltre un anno una categoria che assicura il 15% del Pil nazionale assiste ad una nuova modifica dei criteri per contenere il contagio da parte del Governo, che getta confusione e incertezza nei settori economici che vorrebbero programmare le riaperture. Ovviamente in sicurezza e, come sta accadendo in Abruzzo, di fronte a un effettivo decremento dei contagi e dei ricoveri in terapia intensiva". "Dobbiamo essere presenti al fianco di tutti i titolari di queste attività sul nostro territorio. - conclude Di Nardo - A tutti gli imprenditori del turismo e della ristorazione esprimiamo la nostra solidarietà: saremo la loro voce, con la speranza che tutte le forze politiche e civiche presenti in consiglio comunale votino favorevolmente la nostra mozione".