Intervenendo questa mattina all’incontro per la firma del protocollo d’intesa Regione-Comune riguardante il progetto per la nuova sede dell’ente regionale sulle aree di risulta dell’ex tracciato ferroviario, il sindaco Carlo Masci ha dichiarato: "E’ un momento storico per la città di Pescara, per il quale è doveroso ringraziare il Presidente della Regione Marco Marsilio, il presidente del Consiglio Lorenzo Sospiri, tutti gli assessori e consiglieri regionali e quanti stanno lavorando per questo grande obiettivo. Questa operazione si porta a termine perché ci sono quel Governo regionale e quel Consiglio regionale che evidentemente sono molto attenti ai problemi e alle esigenze di Pescara e dell’Abruzzo. Una sede unica della Regione
a Pescara è il coronamento di un percorso molto lungo. Oggi voglio citare tre persone che se fossero qui gioirebbero insieme a noi, vale a dire Carlo Pace, Nino Sospiri e Lucio Candeloro. Queste persone hanno lavorato molto per questo risultato, perché grazie a loro abbiamo acquisito le aree di risulta nel 2001. Da quel momento abbiamo ragionato su quale potesse essere l’intervento da realizzare sulle aree di risulta e abbiamo individuato uno spazio che potesse servire per un edificio pubblico; ma doveva arrivare Marco Marsilio per determinare che su quel sito si potesse costruire la sede unica della Regione. Pescara meritava una sede istituzionale che tutti possano individuare come l’edificio più importante della città e dell’Abruzzo.
Per questo, quando qualche mese fa il presidente Marsilio ha fatto questa proposta indicando proprio quel sito, abbiamo subito convocato una riunione con autorità e tecnici e da cui, molto rapidamente, è emerso che quella scelta dovesse essere trasformata in atti concreti. Si tratta infatti di un’area eccezionale al centro del capoluogo, servita con la mobilità in tutti i modi possibili, perché c’è la stazione ferroviaria, ci passerà la filovia, ci sono i parcheggi e si trova in pieno centro e quindi contribuisce ad alimentare quel sogno pescarese di una città che è sempre in movimento, effervescente e che non si ferma mai; che non si è fermata nemmeno con il Covid e che trova ora un’opportunità per un rilancio eccezionale insieme agli altri progetti che abbiamo messo in pista e che stanno cambiando il volto di Pescara.
Ne approfitto per rendere noto che nei prossimi giorni partiranno anche i lavori di bonifica delle aree di risulta, perché stiamo operando con avvedutezza per gestire nel modo migliore quei 20,5 milioni di euro provenienti dalla Regione e dalla Fondazione PescarAbruzzo, risorse con cui realizzeremo i parcheggi e il parco pubblico da 65.000 metri quadrati che oggi, oltretutto, trova un ulteriore sbocco perché quale parco non sarà di difficile gestione ma sarà un’area verde di fianco al Palazzo della Regione. Una cosa che mi impegno a determinare è che nei prossimi tre anni si lavorerà per blocchi, la bonifica inizierà dalla zona sud, poi si procederà a costruire il primo parcheggio, quindi il parco cui seguirà l’edificazione del Palazzo pubblico. Le aree di sosta resteranno quindi e comunque a disposizione dei cittadini Grazie quindi a tutti quanti hanno collaborato e collaboreranno per dare a Pescara un futuro migliore".