Nel pomeriggio di ieri, personale della Squadra Mobile, unitamente al Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, al nucleo Cinofili e al personale della locale Polizia Municipale, nell’ambito del servizio di rafforzamento del contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti disposto dal Questore di Pescara Dr. Misiti, è intervenuto nei pressi dell’abitazione di C. D., residente in via Tavo, all’interno del cosiddetto “Ferro di Cavallo”. In particolare è stato predisposto un servizio di appostamento nel retro dell’abitazione posta al 4^ piano dello stabile e contemporaneamente altro personale ha suonato al campanello chiedendo di accedere. Prima di aprire, C.D. si è affacciata al balcone ed ha lanciato un involucro, racchiuso in un calzino in lana, contenente sostanza stupefacente del tipo eroina per grammi 70 e del tipo cocaina per grammi 1,70, oltre a materiale per il confezionamento che è stato prontamente recuperato dal personale appostato con l’ausilio del cane antidroga “BUK”. La donna è stata quindi tratta in arresto nella flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e associata presso la casa circondariale di Chieti così come disposto dal Magistrato di Turno Dr. Andrea Papalia. Nel corso del servizio sono state eseguite altre perquisizioni ai sensi dell’art.103 del D.P.R. 309/90 a carico di pregiudicati residenti sempre nella zona del Ferro di Cavallo, ma con esito negativo.