Da tempo i militari della Stazione di Ortona, a seguito di numerose segnalazioni di privati cittadini e di alcuni amministratori comunali, tenevano d’occhio i “Giardini Eden” di Ortona, dove uno strano viavai di giovani, soprattutto nelle ore preserali e serali, faceva ritenere che vi fosse una fiorente attività di spaccio di stupefacenti. Infatti, più volte, negli ultimi tempi, anche i numerosi controlli eseguiti con i cani antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Chieti nell’ambito di una più ampia strategia volta a monitorare i luoghi di maggiore aggregazione di giovani, come parchi pubblici e scuole, avevano effettivamente dimostrato, attraverso il rinvenimento di numerosi “spinelli” già consumati, che in quel luogo avveniva qualcosa di poco lecito. Nel tardo pomeriggio di ieri, quindi, è scattato il blitz: avuta la certezza che uno dei principali sospettati di aver messo in piedi questa fiorente attività illecita fosse all’interno dei giardini, attorniato da un nugolo di adolescenti, i militari della Stazione di Ortona hanno bloccato i varchi d’accesso ai giardini, procedendo ad una serie di perquisizioni. E proprio indosso al giovane, un 17enne di Ortona già noto per i suo trascorsi giudiziari, i militari hanno rinvenuto, in due marsupi di cui lo stesso ha provato a disfarsi lanciandoli via, 40 grammi di hascisc e 17 grammi di marijuana, questi ultimi già suddivisi in dosi pronte per lo smercio. Identificati anche numerosi giovani, potenziali acquirenti, quasi tutti minorenni, che sono stati successivamente riaffidati alle proprie famiglie e a cui carico, però, non sono state contestate violazioni amministrative previste dal Testo Unico in materia di stupefacenti. Il 17enne, invece, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di L’Aquila per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.