Nel mese di marzo l'associazione Guide del Borsacchio, con l'autorizzazione del comune di Roseto, ha posizionato una delimitazione per preservare l'ultima duna della Riserva. Un'area che consenta alle specie rare e protette di trovare uno spazio vitale.
Nell'area sono stati poi posizionati cartelli per informare su come si crea una duna e su cosa fare per preservarla.
Il fine era tutelare il Giglio di Mare, il Verbasco e la Soldanella che rischiavano di sparire dall'area protetta, dare uno spazio di riproduzione al Fratino e combattere l'erosione della costa in quanto le dune sono il migliore sistema naturale per riguadagnare spiaggia in un tratto pesantemente colpito dall'erosione.
I risultati sono sorprendenti. In un solo anno le dune hanno recuperato circa 3 metri di spiaggia, il giglio e tornato a fiorire e la spiaggia della Riserva è stata fra le prime in Abruzzo per numeri di nidi di fratino.
Purtroppo dei vandali hanno distrutto della segnaletica informativa, fulcro del progetto, ed ora l'associazione ha difficoltà ad eseguire la sostituzione. Non ricevendo contributi pubblici ed essendo autofinanziata per ogni attività .
"Abbiamo segnalato l'episodio a Comune e Capitaneria chiedendo un incontro per elaborare migliori metodi di prevenzione. - scrive il presidente dell'Associazione le Guide del Borsacchio Marco Borgatti - Nel frattempo abbiamo lanciato una raccolta social per reperire fondi per sostituire la cartellonistica.
Purtroppo molti ormai sanno come comportarsi in riserva grazie al lavoro quotidiano di dialogo e informazione , purtroppo rimangono sempre dei teppisti che rischiano di minare un'area con folli ed assurdi comportamenti." conclude il Presidente Borgatti