“Riteniamo, innanzitutto, prioritario rivalutare la figura ed il ruolo dell’avvocato, sia quale professionista che quale parte ineludibile nell’amministrazione della Giustizia a difesa dei diritti del cittadino." È quanto si legge in un comunicato stampa del dipartimento Regionale del settore Giustizia di Fratelli d’Italia, che si è riunito nei giorni scorsi, in video conferenza, per affrontare le diverse problematiche sia di carattere nazionale che regionale. All'incontro, convocato dal responsabile regionale Avv. Luigi Comini, hanno preso parte i responsabili provinciali. Per la provincia di Teramo, l' Avvocato Amelide Francia, per la provincia de l'Aquila,l’Avv. Francesco Carattoli, per la provincia di Pescara, l’Avv. Alfredo Cremonene e per la provincia di Chieti l’Avv. Marco Di Domenico. "La riforma dell’accesso alla professione tramite l’introduzione di un semplice test con domande a risposta multipla, l’esclusione degli avvocati dalle indennità agli autonomi introdotte dalla recente legge di bilancio e lo svolgimento di un rito camerale in appello senza la presenza del difensore previsto dal disegno di legge di riforma del processo penale proposto dal ministro Bonafede, confermano che l’orientamento della attuale maggioranza di governo è quello di svilire il ruolo dell’avvocato.- continua la nota a firma dell'avvocato Comini - Il condivisibile obiettivo di accorciare i tempi del processo, sia in sede civile che penale, non può essere raggiunto a discapito della tutela dei diritti del cittadino. La crisi epidemiologica, inoltre, non ha fatto altro che acuire la marginalizzazione del ruolo dell’avvocato mortificato dalle modalità di svolgimento delle udienze penali in videoconferenza o di quelle civili per via telematica che, se tollerabili nell’emergenza sanitaria, non possono divenire la normalità se non per quelle meramente “di rito”. A tal proposito, si rende anche necessario uniformare le modalità di svolgimento delle udienze, sia civili che penali, nei diversi Tribunali abruzzesi. Occorre, inoltre, concedere la giusta attenzione anche ai giovani aspiranti avvocati e garantire loro il regolare svolgimento della sessione d’esame 2020 attualmente fissata per il prossimo mese di aprile. Nei prossimi incontri provvederemo a stilare un documento contenente le principali proposte in materia da trasmettere ai gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia."Conclude la nota.