Ieri mattina, alla presenza del Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, dell’Assessore ai Lavori Pubblici, Raffaele Di Felice, del Dirigente del V settore, Ing. Paolo Intorbida, degli architetti Gianfranco Scatigna, direttore operativo e coordinatore per la sicurezza, Maria Cicchitti, ispettore di cantiere, Lucia Morretti, direttore dei lavori, e della dott.sa Paola Riccitelli in rappresentanza della Soprintendenza, sono stati ufficialmente consegnati alla ditta aggiudicataria i lavori di riqualificazione straordinaria di Piazza S. Giustino. La realizzazione dei lavori, per un importo pari a 1.572.945,00 euro, è stata affidata all’impresa Costruzioni Giulisa Srl che ha offerto un ribasso del 28,135%. Gli interventi di restyling inizieranno mercoledì 9 settembre. 555 i giorni per portare a compimento un’opera fortemente voluta dall’Amministrazione Comunale grazie alla quale verrà restuito alla città un luogo da vivere, abbellito da arredo urbano accogliente, giochi d’acqua e una zona a verde. La prima tranche di interventi interesserà la porzione della piazza compresa tra i portici di Palazzo di Giustizia e la scalinata della Cattedrale di San Giustino. I lavori, che si protrarranno per circa7 mesi, consisteranno nella rimozione della pavimentazione, rifacimento dei sottoservizi, piantumazione di specie arboree, realizzazione di una fontana tra le due scalinate della cattedrale e posa della nuova pavimentazione. Al termine, i lavori proseguiranno sulla restante area della piazza.
Gli interventi di riqualificazione di piazza San Giustino rientrano nel progetto più ampio denominato ‘Riqualific@teate’, piano strategico che ha come obiettivo il miglioramento della vivibilità urbana improntata a criteri di sostenibilità ambientale e sociale e, quindi di rivitalizzazione economica dell’interno centro storico e delle aree limitrofe. Tale progetto prevede anche il raddoppio del parcheggio del Terminal Bus, lo smantellamento e la ricostruzione della nuova Scala Mobile, il potenziamento dei posti auto nella Caserma Berardi e la costruzione di una palestra didattica e di un orto botanico nell’area della ex scuola Vicentini, ormai inagibile dopo il sisma del 2009, finanziato dal Programma Ministeriale Straordinario di Intervento per la Riqualificazione Urbana e la Sicurezza delle Periferie. Grazie alla sua riqualificazione, Piazza San Giustino verrà riscattata dall’attuale condizione di marginalità rendendola parte identitaria della città, luogo di incontro, di socializzazione e di crescita culturale, favorendo lo svolgimento di eventi. L’intervento prevede soluzioni eco-compatibili, in particolare attraverso la piantumazione di idonee specie arboree e il superamento delle barriere architettoniche. Al centro della nuova piazza, parallelamente al Campanile, vi sarà uno spazio chiaro e luminoso pavimentato in pietra naturale e la collocazione di luci led che seguono un disegno preciso. La fascia che insisterà sul lato sud della Piazza, a ridosso degli edifici privati, invece, presenterà una finitura in pietra scura con lastre di basalto spazzolato. Per quanto riguarda gli elementi architettonici che comporranno la cosiddetta “Fontana del Maggio”, ovvero la linea d’acqua che unirà il ruscello tra le scalinate delle Cattedrale con i getti d’acqua a raso nei pressi dell’isola naturale alberata, saranno rifiniti con pietra naturale variamente lavorata. Saranno, inoltre, collocate delle panche, delle vere e proprie “isole relax”, con seduta in legno massiccio naturale o in legno composito, costituito da elementi vegetali (come fibre o farine di legno) e materiale termoplastico. I supporti saranno in acciaio e le tavole disposte a giunti sfalsati, trattate con sostanze anti-graffiti ed antiscritte e sub-illuminazione con strip led luce naturale. I lampioni previsti lungo il margine sud del sagrato Piazza saranno a forma cilindrica in lamiera di acciaio.